L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo in molti settori, e la sanità non fa eccezione. Grazie alla sua capacità di analizzare grandi quantità di dati e di apprendere da essi con il machine learning, l'artificial intelligence sta diventando uno strumento sempre più importante per migliorare il sistema sanitario. Ma quali sono i rischi connessi a questo utilizzo? Come essere certi che l'AI sia una risorsa e non arrechi danni, in special modo in un ambito così importante e delicato qual è quello della salute del cittadino?

Cos'è l'intelligenza artificiale in sanità?

L'intelligenza artificiale in sanità, non è difficile capirlo, è l'applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale (IA) nel settore sanitario. Grazie a machine e deep learning e le tecnologie ad essi connessi, stiamo assistendo ad una rivoluzione nel modo in cui i pazienti vengono curati e le diagnosi vengono effettuate.

Il documento del Consiglio Superiore di Sanità

Ovviamente restano molte difficoltà e diffidenza nei confronti dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale in campo medico. Senza una rigorosa validazione scientifica e controllo dei dati su cui il machine learning basa i propri algoritmi, la risultanza delle analisi e delle risposte dell'AI potrebbe portare a conseguenze molto gravi per la salute dei pazienti.

Proprio per questo motivo nel 2022 il Consiglio Superiore di Sanità ha stilato, grazie anche al contributo di un gruppo di esperti del settore, un documento intitolato I sistemi di intelligenza artificiale come strumento di supporto alla diagnostica che rappresenta il punto di vista del Ministero della Salute nei confronti dell'applicazione dell’intelligenza artificiale in ambito diagnostico.
In un quadro normativo il cui scopo è di fugare dilemmi etici e problematiche legislative, il documento si presenta come una base da cui partire per lo sviluppo di una sanità in cui l'AI sia sempre più strumento attivo ed indispensabile.

L'AI per l'ottimizzazione dei processi sanitari

L'utilizzo dell'intelligenza artificiale in campo medico, a prescindere da dubbi e norme da definire, può portare numerosi benefici, se fatto con un occhio critico ed ottimizzare i processi ad essa connessa. Tra i vantaggi più evidenti che possiamo notare:

Miglioramento della gestione dei pazienti

L'utilizzo dell'intelligenza artificiale in sanità può contribuire anche a migliorare la gestione dei pazienti, riducendo i tempi di attesa e assicurando che le risorse sanitarie siano utilizzate in modo più efficiente. Ad esempio, l'IA può essere impiegata per prevedere il flusso di pazienti in un ospedale, consentendo al personale di organizzare gli appuntamenti e le risorse in modo più efficace. Questo può portare a una migliore esperienza per i pazienti e a un minor sovraccarico per i medici e gli infermieri.

Riduzione degli errori medici

Gli errori medici sono una delle principali cause di morte e lesioni evitabili nei sistemi sanitari di tutto il mondo. L'intelligenza artificiale può contribuire a ridurre gli errori medici, fornendo ai medici strumenti di supporto alla decisione basati sui dati. Ad esempio, l'IA può analizzare le cartelle cliniche dei pazienti e identificare eventuali interazioni farmacologiche pericolose o controindicazioni prima che vengano prescritti farmaci.

Abbattimento dei costi

Come conseguenza diretta di una maggiore efficienza, sia in ambito di gestione dei pazienti che di quella relativa al personale medico, attrezzature e forniture, troviamo un netto calo delle spese sanitarie, con la possibilità di utilizzare i fondi per ricerca, efficientamento di macchinari e strutture ospedaliere.

Esempi di utilizzo dell'intelligenza artificiale in ambito sanitario

I vantaggi evidenti nell'utilizzo dell'AI in ambito medico, come si applicano alla quotidianità dell'esperienza sanitaria? Ecco alcuni esempi in cui l'ottimizzazione dei processi sanitari si trasforma in pratiche quotidiane "virtuose":

Diagnosi più rapide e precise

Uno dei principali vantaggi dell'impiego dell'intelligenza artificiale in sanità è la possibilità di accelerare e migliorare la precisione delle diagnosi. Grazie all'IA, i medici possono analizzare grandi quantità di dati in poco tempo, identificando modelli e correlazioni che sarebbero difficili o impossibili da rilevare con il solo occhio umano.

Ad esempio, l'AI può essere utilizzata per scansionare le immagini mediche, come radiografie o risonanze magnetiche, individuando segni di malattie in modo molto più rapido e accurato. Questo può portare a diagnosi più tempestive e, di conseguenza, a trattamenti più efficaci.

Personalizzazione dei trattamenti

Un altro aspetto fondamentale dell'intelligenza artificiale in sanità è la capacità di personalizzare i trattamenti in base alle esigenze specifiche di ogni paziente. Attraverso l'analisi dei dati raccolti dai pazienti, l'IA può identificare quali terapie sono più efficaci per ciascun individuo, tenendo conto delle differenze genetiche, ambientali e comportamentali.

Questo approccio personalizzato alla medicina può portare a risultati migliori per i pazienti, riducendo il rischio di effetti collaterali e migliorando la qualità della vita.

Monitoraggio e previsione delle epidemie

L'intelligenza artificiale può essere utilizzata anche per monitorare e prevedere la diffusione di malattie infettive, contribuendo a prevenire epidemie e pandemie. Analizzando i dati provenienti da diverse fonti, come i social media, i report sanitari e i dati meteorologici, l'IA può identificare i focolai di malattie e prevedere come si diffonderanno nel tempo e nello spazio.

Queste informazioni possono essere utilizzate dalle autorità sanitarie per adottare misure preventive, come la distribuzione di vaccini o la chiusura di luoghi pubblici, al fine di contenere la diffusione delle malattie e proteggere la popolazione.

Promozione di stili di vita sani

L'intelligenza artificiale può anche essere impiegata per promuovere stili di vita più sani, contribuendo a prevenire l'insorgenza di malattie croniche come il diabete, l'obesità e le malattie cardiovascolari.
Attraverso l'analisi dei dati raccolti dai dispositivi indossabili e dalle applicazioni per la salute, l'IA può fornire suggerimenti personalizzati per migliorare l'alimentazione, l'attività fisica e il sonno, aiutando gli individui a prendersi cura della propria salute e ad evitare comportamenti a rischio.

XCALLY e l'applicazione dell'intelligenza artificiale in sanità

Anche XCALLY suite, il software omnichannel per contact center, è impegnato da anni nel mondo dell'healthcare.

Tramite le funzionalità di XCALLY si possono gestire prenotazioni e cancellazioni di visite, oppure, come è stato fatto per il cliente INGO, Synlab, sfruttare una strategia  multicanale, l'uso di chatbot e la configurazione di IVR, per realizzare un sistema completo di supporto.

La scalabilità e personalizzazione del prodotto ne fanno un aiuto ottimale anche per quanto riguarda l'analisi dei dati, tramite dashboard e KPI.