Secondo l'ultimo Rapporto Clusit, nel 2021 gli attacchi informatici in tutto il mondo sono aumentati del 10% rispetto all'anno precedente e sono più gravi.

L'impatto degli incidenti è maggiore e le ripercussioni sulle aziende a livello economico e sociale sono più forti.

Il rapporto Clusit indica alcuni dati aggiuntivi sulla distribuzione geografica degli attacchi: 21% verso l'Europa - un aumento notevole rispetto al 16% del 2020 - 45% verso il continente americano, 12% verso l'Asia.

Gli attacchi ad alto impatto sono il 79% (anno precedente 50%) - 32% gravità critica, 47% gravità elevata - mentre gli attacchi di medio impatto sono diminuiti del 13% e quelli di basso livello del 17%. Possiamo notare un'inversione di tendenza negli obiettivi colpiti dai criminali informatici.

 

Quali sono gli obiettivi degli attacchi informatici? La situazione in Italia


I cyberattacchi non hanno più bersagli multipli e indifferenziati
colpiscono con precisione alcuni settori e servizi: 15% governo/militare, 14% industria informatica, 13% sanità e 9% istruzione.

L'obiettivo è solitamente la criminalità informatica, motivazione dell'86% degli attacchi informatici.

Secondo il Security Operations Center di Fastweb, nel 2021 sono stati registrati 42 milioni di eventi di sicurezza (+16% rispetto all'anno precedente). Malware e botnet sono in crescita, il numero di server compromessi è aumentato drasticamente del 58%. Anche sui dispositivi mobili, i link di phishing condivisi con le app di messaggistica stanno diventando sempre più impattanti.


In Italia, i settori più colpiti sono quello finanziario/assicurativo e la Pubblica Amministrazione.
che insieme rappresentano circa il 50% dei casi, mentre l'obiettivo dell'industria è passato dal 7% nel 2020 al 18% nel 2021.

Un'analisi di Libraesva sull'evoluzione della sicurezza della posta elettronica in Italia ha dimostrato che le minacce stanno diventando più sottili e che le tecniche di attacco si stanno evolvendo in direzioni difficili da monitorare, quantificare e intercettare. Il problema sta diventando sempre più metodologico e specialistico.

 

Autenticazione a più fattori: una soluzione contro i cyberattacchi

L'autenticazione a più fattori (MFA), nota anche come autenticazione forte, è un processo di sicurezza che richiede due o più fattori per verificare l'identità di un utente. Oltre alla combinazione ID/utente e password, richiede l'accesso a una rete, un'applicazione o un'altra risorsa.

Si tratta di uno strumento di sicurezza aggiuntivo per rendere difficile l'accesso a una rete o a un database da parte di persone non autorizzate. Le aziende utilizzano l'MFA per controllare l'accesso ai propri sistemi e alle soluzioni IT interne, proteggendo dati e risorse da furti di identità, spoofing di account e phishing.


Il processo di autenticazione richiede la combinazione di almeno due fattori di verifica di due diverse categorie
. Le categorie sono fattore di conoscenza - una password o un codice PIN - fattore di possesso - come uno smartphone, un computer, una smart card - e fattore di ereditarietà - un'impronta digitale, un riconoscimento vocale o facciale. Microsoft afferma che l'MFA blocca oltre il 99,9% degli attacchi che tentano di compromettere gli account.

Secondo un rapporto pubblicato da MarketsandMarkets, il mercato degli AMF è stato valutato a 10,64 miliardi di dollari nel 2020 e si prevede che raggiungerà 28,34 miliardi di dollari entro il 2026 con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 17,83% durante il periodo di previsione (2021-2026).

 

XCALLY, i vantaggi dell'autenticazione a due fattori

XCALLY fornisce un accesso facile e sicuro tramite il sistema di sicurezza "two-factor authentication" (2FA) indipendentemente dal dispositivo utilizzato, in ufficio o da remoto, con o senza connessione.

Questo garantisce un elevato livello di sicurezza senza compromettere l'esperienza dell'utente.

L'ambiente digitale è più sicuro, più semplice e più produttivo.

Il sistema 2FA migliora la sicurezza e l'esperienza di accesso garantendo la protezione dei dati.

Senza limitazioni di dispositivo, la 2FA semplifica l'accesso e rende l'esperienza di login più veloce e sicura.

Il sistema 2FA può essere attivato utilizzando i comandi XCALLY disponibili nella barra superiore.

Viene generato un codice QR o un codice alfanumerico per configurare il metodo di autenticazione tramite Google Authenticator o Microsoft Authenticator.

In alternativa, è possibile generare un codice OTP e inviarlo via e-mail.

Dal prossimo accesso, l'utente accederà tramite 2FA utilizzando il metodo configurato.

Affidandovi all'autenticazione a due fattori di XCALLY, potrete aumentare la vostra sicurezza e usufruire di tutte le funzionalità del software omnichannel per offrire un customer care d'eccellenza.